La prova finale, alla quale sono attribuiti 8 CFU, consiste in un breve elaborato scritto redatto dallo studente sotto la supervisione di un docente relatore, presentato alla Commissione di esame di laurea, in discussione pubblica, nelle date prestabile dal Dipartimento di Giurisprudenza. L’elaborato può essere redatto anche in forma di progetto individuale (teorico e pratico), eventualmente realizzato nel corso di stage individuali o anche in lingua inglese; in tale ultimo caso è necessario l’assenso del docente relatore e la presentazione di una sintesi dell’elaborato in lingua italiana. All’elaborato della prova finale è attribuito un punteggio da 0 a 8 punti; la commissione esprime la propria valutazione tenendo conto del curriculum completo dello studente, della media ponderata dei voti, delle eventuali lodi e della discussione finale stessa. La votazione finale è espressa in centodecimi ed è ritenuta positiva quando è superiore o uguale a 66 su 110. Al candidato che ottiene il punteggio massimo di 110/110 la Commissione esaminatrice può all’unanimità attribuire la lode.